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CHIESA DI S. AMBROGIO



Unità Pastorale “Madonna dell’Argine – San Giovanni Bosco”
Parroco: can. Danilo Vinaco Biasibetti, dal 04.04.1997.


IndirizzoIndirizzo: Piazza del Municipio, 7 - 15040 Frassineto Po (AL)

TelefonoTelefono: 0142 482150

Diocesi di Casale Monferrato ( sec. XV; XVII; XIX )
Ubicata nel centro del paese venne costruita tra il 1444 e il 1454 a spese dei Marchesi del Monferrato e consacrata il 20 maggio 1477. Per i lunghi soggiorni che vi tenevano gli arcivescovi di Milano, nel 1555 ebbe titolo di cattedrale. Fu ampliata nel 1609 e nel periodo 1781-98 avvenne un nuovo ampliamento con trasformazione dell’impianto da croce greca in croce latina. Ad Agostino Vitoli si deve il rifacimento di facciata, campanile, bussola e cantoria (disegni del 1809-10). Nel 1911 la chiesa venne elencata tra gli edifici monumentali nazionali con segnalazione del tabernacolo ligneo scolpito e dorato del sec. XVII. Nel 2003, durante i lavori in una cappella alla base del campanile e nella vecchia sacrestia, si sono evidenziate pitture murali tardo-quattrocentesche d’ispirazione spanzottiana. Facciata neoclassica con quattro grandi colonne, due pilastri angolari, capitelli collegati da festoni di frutti e fiori. Il timpano triangolare ha un affresco con la Madonna in trono fra Angeli. La porta maggiore fu costruita nel 1809 dal falegname Francesco Vordino e dal fabbro Michele Rossi. Pianta a croce latina con tre navate e cupola sulla crociera. L’ altare maggiore del 1850 è in marmo bianco di Carrara con verde della rocca di Varallo e alabastro, la balaustra , lunga 20 m. e donata nel 1764 dalla contessa Maria Maddalena Natta Callori, è in marmo nero del Belgio. Nell’abside c’è un ovale affrescato dai fratelli Ivaldi (1850) ed agli stessi pittori si devono i dipinti sulle volte.
Contiene quattro cappelle per lato con alcune tele di Orsola Caccia e della scuola del Moncalvo, presso l’ingresso sono poste due eleganti pile dell’acqua santa in marmo rosso di Verona. Sono presenti inoltre quattro confessionali di noce intagliati ed il pulpito barocco. Dal lato sinistro del presbiterio si accede all’ampia sacrestia costruita nel 1670, che ha mobili in noce originali restaurati negli anni ‘80 del Novecento e un altare in cotto con tela raffigurante la Madonna del Rosario col Bambino (1581-87) di Pellegrino Tibaldi e Simone Peterzano. E’ custodito anche il tesoro della chiesa che comprende pregevoli oggetti sacri.